Moltissime persone, in questo momento, sono alla ricerca di un nuovo lavoro. Magari non sono attualmente occupate oppure sono alla ricerca di nuove opportunità, di un cambiamento. Questa ricerca, a volte, può essere estenuante ma dev’essere fatta con cura e attenzione affinché porti dei risultati soddisfacenti. Da cosa partire? Dal curriculum vitae!

Sappiamo che a volte può essere difficile sintetizzare le proprie esperienze professionali e formative in modo efficace e abbiamo deciso, con questo articolo, di suggerire ai nostri workers alcuni semplici trucchi per imparare come scrivere un curriculum vitae efficace, o verificare l’impatto di quello già fatto ed eventualmente migliorarlo 😊

  • Cura e personalizzazione 🔎

    Per ottenere i migliori risultati, il curriculum vitae deve essere personalizzato in base alla posizione per cui ti candiderai. Un consiglio? Parti dall’annuncio di lavoro e evidenzia le competenze in linea con le skills richieste, cercando di adattare il tuo percorso formativo e lavorativo così che il tuo profilo risulti più idoneo possibile con l’offerta di lavoro. Ricordati di indicare la conoscenza di strumenti o applicativi che potrebbero essere sfruttati nel ruolo per cui ti stai candidando.

  • Non dimenticare i tuoi dati personali! 🏡

    Le prime informazioni da inserire nel CV devono essere quelle personali: nome, cognome, data di nascita, residenza e contatti (inserisci un indirizzo e-mail professionale che comprenda il tuo nome e cognome). Ricorda di aggiungere anche il link al profilo LinkedIn ed eventualmente ad altri account social (blog o sito personale), in particolare se stai inoltrando la candidatura per professioni legate al mondo digitale.

  • Inserisci una tua foto e ricordati di sceglierne una professionale 📸

    La scelta della foto da inserire nel curriculum è importante: non scegliere la classica foto che pubblicheresti su Facebook o Instagram. Se non ne hai una adatta, scattala seguendo pochi semplici trucchi: un sorriso che trasmetta fiducia, viso in primo piano e sfondo bianco! 

  • No a sinteticità e prolissità ❌

    Come farlo? Traccia una panoramica di tutto ciò che hai fatto fino ad ora e scrivi il CV riassumendo le tue esperienze per punti chiave, sottolineando solo ciò che è più rilevante o più pertinente per la posizione a cui aspiri.

  • Come raccontare la tua formazione e le tue esperienze lavorative ✍️

    Indica il titolo di studio e la scuola, aggiungi le esperienze formative all’estero se effettuate ed, eventualmente, il voto di diploma o di laurea.
    Per quanto riguarda il percorso professionale, ricorda di indicare anche il nome dell’azienda in cui hai lavorato, oltre a job title e data di inizio e fine di ogni collaborazione, risaltando le mansioni principali, le responsabilità, gli obiettivi raggiunti e le competenze maturate.
    Hai più esperienze lavorative e non sai in che ordine indicarle? Inizia sempre con l’esperienza più recente aggiungendo via via le precedenti e non dimenticare di aggiornare il tuo CV con le nuove esperienze maturate!

  • Distinguiti dagli altri profili raccontando le tue soft skills! 🔥

    Immagina di essere quasi al termine della fase di assunzione di un’azienda: hai completato tutti gli step e il tuo profilo è in linea. Oltre a te, però, ci sono altri candidati interessanti che potrebbero svolgere bene il lavoro. In che modo puoi distinguerti? Mettendo in evidenza le tue soft skills, i tuoi interessi, attività che hai fatto fuori dall’ambito lavorativo ma che ti hanno formato e arricchito (attività di volontariato, per esempio).

  • Hai dei periodi di inattività? Motivali! 💪

    Può capitare che ci siano dei periodi di vuoto nel tuo curriculum vitae, ma non ti devi preoccupare. Se contestualizzati e motivati, non saranno per forza un malus per chi dovrà selezionarti. Ricorda, però, di non inventare attività che non hai svolto: questo potrebbe metterti in difficoltà durante un eventuale colloquio.

  • Rendi il tuo cv intuitivo e facile da leggere💡

    Non dimenticare di usare la creatività quando crei il tuo curriculum ma, allo stesso modo, non abusarne. Facilita la lettura usando elenchi puntati e parole in grassetto: così facendo, potrai sottolineare alcuni passaggi su cui desideri richiamare l’attenzione. Ricorda di cercare di non superare le due o tre pagine di CV. Anche se non esiste una regola precisa sulla lunghezza di un curriculum, è sempre meglio cercare di sintetizzare il tutto in poche pagine.

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Ora è tutto pronto, hai tutti i consigli su come scrivere un curriculum vitae efficace! 🎉

Ricordati di farlo leggere a qualcuno di cui ti fidi, così da avere una seconda opinione e un parere più oggettivo. A questo punto non ti resta che inviarlo alle aziende che ti interessano e non dimenticare di accompagnarlo sempre con una lettera di presentazione preparata in base alla posizione che ti interessa. Non allegarne una standard, un recruiter se ne accorgerebbe 😉

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